Cattolica | Museo della Regina | Il villaggio del Bronzo antico dagli scavi VGS di Cattolica. Giovedì 4 novembre alle ore 16,30 al Museo della Regina di Cattolica in via Pascoli la dottoressa Monica Miari, funzionario presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna e Direttore degli scavi archeologici operati a Cattolica a seguito degli sbancamenti per la costruzione del complesso edilizio Centro Video Gioco Sport, illustrerà la straordinaria scoperta conseguente a questo scavo e anticiperà alcuni dei primi risultati emersi dall’avvio delle analisi e degli studi. La conferenza si inserisce nell’ambito delle manifestazioni per la Settimana della Preistoria (Modena 26-31 ottobre), che gli organizzatori hanno voluto a precedere o immediatamente a seguire, per far conoscere quella variegata gamma di ricerche, scoperte e studi ancora in corso o non ancora compiuti. Tra questi, il villaggio dell’età del bronzo antico di Cattolica, uno dei più estesi e meglio individuati della regione, per il quale le prime analisi sono state avviate all’interno di tre dottorati di ricerca (materiali faunistici, scarti di lavorazione della litica e resti malacologici). Fu il rinvenimento fortuito di una stele funeraria daunia del VII-VI sec. a.C., all’interno di un terreno temporaneamente adibito a discarica, a dare l’avvio ai controlli archeologici: lo scavo, condotto dalla Società Tecne di Riccione, ha interessato un’area molto estesa (quasi 3000 mq), con un deposito assai ricco. Attraverso lo scavo stratigrafico sono stati identificati importanti elementi per la ricostruzione non solo della vita quotidiana di un villaggio preistorico, ma anche dell’ambiente naturale e del contesto culturale nel quale si inseriva, in un arco cronologico genericamente collocabile tra il 2000 e il 1700 a.C. per un tempo di cui non conosciamo la durata, ma certamente a lungo e stabilmente, in un’area interna relativamente lontana dal mare e in prossimità di acque dolci, in un luogo molto umido e quasi palustre, si era insediato un gruppo di uomini: ma perchè fu scelta questa area, come vivevano gli uomini di questa primitiva comunità, cosa mangiavano, cosa allevavano, in che relazione erano le loro attività con le piste percorse nella preistoria? La conferenza di Monica Miari rappresenta un’ulteriore tappa di avvicinamento proprio nel tentativo di rispondere a queste domande.