5 marzo 2009 | Rocca di Rosa | Gradara una storia al femminile | Anche quest’anno Gradara si tinge di rosa in occasione della Festa delle Donne e svela il suo lato femminile. A prima vista l’imponente fortezza malatestiana sembrerebbe evocare storie di battaglie, di potere e di intrighi… ma a uno sguardo più attento, Gradara svela un’altra storia, forse meno famosa ma non meno importante. È una storia fatta non di gesta eclatanti ma di amore, coraggio e tanta passione, i cui protagonisti hanno il volto di Francesca da Rimini, Lucrezia Borgia, Eleonora Gonzaga, Vittoria Farnese, Eleonora Duse, per citare solo i nomi più conosciuti; tutte donne dalla affascinante personalità che hanno dato il loro indelebile contributo alla fama e alla bellezza di Gradara. L’appuntamento di quest’anno con Rocca di Rosa è dedicato a loro e a tutte le donne che, spesso senza alcun riconoscimento, con la loro perseveranza e il loro impegno rendono questo mondo un posto migliore. Da non perdere, dunque, la visita guidata alla rocca in programma per giovedì 5 marzo, dalle ore 21,00, nel corso della quale conoscerete le donne che hanno vissuto o incrociato il proprio destino con Gradara. Ad animare la visita ci penserà l’attore Marcogiulio Magnani con i suoi improbabili e imprevedibili personaggi. “Gradara ha una Giunta Comunale con una perfetta parità numerica, sostiene il Sindaco Franca Foronchi, 3 donne e 3 uomini, forse siamo uno dei pochi Comuni d’Italia a rispettare le quote rosa! Dopo tutti questi assedi e battaglie con cui la Storia ha forgiato Gradara e che noi ogni tanto rievochiamo, mi sembra giusto compensare mettendo in risalto il lato femminile, quindi creativo e positivo delle nostre tradizioni. Questo appuntamento è un modo per pareggiare i conti e per fare sapere quanto Gradara, in realtà, debba alla donne che vi hanno abitato”. L’Assessore alla Cultura Caterina Del Baldo rinnova l’invito alle donne di tutte le età a partecipare a questa serata: “Si tratta di un’occasione unica, piacevole e nello stesso non banale, per ritrovarci e salutarci, e soprattutto per soddisfare quella curiosità tipicamente femminile che ci spinge a ricercare continuamente nuove occasioni di conoscenza. La visita “animata” al Castello il 5 marzo renderà la serata particolarmente piacevole: grazie alla bravura e alla simpatia delle nostre “guide” entreremo direttamente in contatto con storia e personaggi locali!”