Che si tratti di un quadro, di un locale,o persino di una rotatoria, la filosofia che ispira le creazioni realizzate dallo Studio Giovanni Cenni a Cattolica, è sempre la stessa: dare vita ad opere uniche che sappiano comunicare al di là della loro funzione concreta. Rispecchiano lo stile del suo creatore, Giovanni Cenni, che affiancato da uno staff di nove collaboratori tra architetti e grafici, non esita ad affrontare sperimentazioni anche ardite. L’ultima sua sfida è senza dubbio Ventitreesima, la galleria d’arte che ospiterà nel corso del tempo centinaia di artisti dando voce, a sua volta, alle loro creazioni. E’ il gusto secondo Cenni, raccontato come in un trailer in queste pagine che, attraverso dettagli in verticale di opere disparate ma sapientemente accostate, parlano un linguaggio inconfondibile. Basta guardarle per capire la predilezione per il nero e le sfumature del grigio, talvolta mescolate al rosso fuoco o all’oro, senza disdegnare il classico black & white; l’attenzione meticolosa per l’utilizzo della luce, fondamentale per far emergere i colori; la propensione ad impiegare materiali naturali: pietra, ferro, vetro, legno, metalli, lini. Dalla fiera del lusso di Verona, alle passerelle di prêt à porter di Iceberg, fino a Ventitreesima, uno stile originale, mai uguale ma sempre fedele a se stesso.
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