Le maree sono il ritmico innalzamento del livello del mare dovuto all’ influenza della luna sulla superficie terrestre. Poichè questi movimenti non avvengono contemporaneamente, sono state realizzate delle tabelle che indicano il momento in cui si ha il massimo livello d’innalzamento e di abbassamento del mare, che si chiamano, appunto, valori massimi e minimi di marea. Come riferimenti: i principali porti italiani. La durata di un ciclo di marea è di circa 12 ore, durante le quali l’acqua cresce per circa sei ore e decresce per ugual periodo. In totale, nelle 24 ore avremo due picchi massimi e due picchi minimi di marea. E’ risaputo che la marea gioca un ruolo fondamentale sull’attività dei pesci, è infatti provato, sono più facili da catturare nelle sei ore che portano al culmine di alta marea, mentre la loro attività decresce o cessa del tutto durante la discesa, cioè in bassa marea. Sono soprattutto le specie marine a risentirne, mentre quelle d’acqua dolce, anche se vivono in zone dove la marea si fa comunque sentire risultano molto meno sensibili. Ci sono specie ittiche, come la spigola, che sono quasi impossibili da catturare durante le ore di bassa marea. Ecco perchè conoscere le maree è determinante per ottenere un buon risultato, prima di partire per una bella battuta di pesca.
MARE SICURO – CIRCOLO NAUTICO CATTOLICA – WINDSURF CATTOLICA