Tartufi e formaggio di fossa , con qualche goccia d’olio. Extra-vergine naturalmente. Vere proprie raffinatezze gastronomiche da cui lasciarsi prendere per la gola girovagando nella provincia di Pesaro e Urbino. Seguendo l’inebriante scia del profumo del tartufo si arriva ad Acqualagna, territorio che si distingue per essere l’unico a possedere tutti i tipi di tartufo tutto l’anno. Lo si compra in negozi e botteghe fresco o usato per aromatizzare sughi, salse, formaggi, pasta, riso, olio. Per assaggiare il formaggio di fossa , invece, bisogna andare a Talamello, zona di produzione di questo formaggio con un lungo processo di stagionatura nelle fosse di tufo. Chiamato anche ambra, per il colore dorato della crosta, ha un sapore forte, leggermente piccante ma con una punta dolce, ottimo anche come dessert, da gustare con miele di castagno, confettura di fico e mostarde. Per fare scorta di olio, il posto giusto è Cartoceto, borgo medievale dove l’olio viene prodotto ancora con antichi metodi. Tra i vari tipi di oli aromatizzati, si può acquistare: olio al tartufo, alla rucola, ai funghi, al basilico o al limone.
Per organizzavi gite nell’entroterra della Riviera Romagnola visitate www.cattolica.info;